Un collega mi scrive…

Ciao a tutti, volevo condividere con voi questo pensiero così come mi è venuto.
Oggi sono sceso a mensa e dopo 13 anni che lavoro in questa azienda ho visto le bandiere dei sindacati in presidio a Via Viola.
Guardare quelle bandiere mi ha riportato alla mente tutte le volte che passando sulla Pontina vedevo ( e purtroppo continuo ancora a vedere) le stesse bandiere davanti ad alcune aziende.
Pensavo come in quel momento, pur provando dispiacere per quelle persone che soffrivano vedendo compromesso il loro futuro e quello dei loro figli, mi dicevo “ a me questo non succederà mai, io lavoro alla Wind!”.
Poi sono arrivati i cambiamenti di proprietà di questi anni (prima ENEL poi Orascom, ora Vimpelcom), e sinceramente un piccolo tarlo si era fatto strada nei miei pensieri ma visto che ci comunicavano sempre che l’azienda era sana e faceva utili, i nostri mega manager mandavano lettere di ringraziamento a tutti i lavoratori dicendoci quanto “SIAMO BRAVI, FORTI  E FIGHI”, non permettevo al tarlo di preoccuparmi più di tanto.
Adesso ecco la DOCCIA FREDDA!! Il processo di esternalizzazione per tutta la RETE, ovvero le persone che tutti i giorni praticamente mandano avanti la baracca, che fanno un lavoro difficile da spiegare per chi non è del settore, quanti di noi sono abituati a rispondere ”io sono quello che fa telefonare la gente!” Ma solo chi lavora nel settore sa quanta fatica ci sia dietro a queste semplici parole.

Ora come mi sento?

Ecco, mi sento come un coniuge abbandonato all’improvviso, che non si è accorto che la controparte non lo amava più.
E’ come uscire la mattina per andare al lavoro e tornare la sera senza trovare nessuno, l’armadio vuoto, e sul tavolo una lettera con su scritto “ ME NE VADO CIAO”.
In quel caso ti fai mille domande, ma soprattutto ti chiedi come mai prima di prendere una decisione così drastica, non ne avete parlato insieme, cercando una soluzione.

QUESTO SI FA IN UNA FAMIGLIA.

E per noi la WIND è questo, perché così ci hanno sempre detto, che eravamo una famiglia.
Mi rammarico in questi 13 anni di azienda di essermi impegnato anche più di quello che mi veniva richiesto, trascurando anche la mia vita privata, ma l’ho fatto perché ci credevo e mi ci hanno fatto credere.

E ora come mi sento?

SEMPLICEMENTE ABBANDONATO!!! Forse la concezione di famiglia è cambiata, peccato che non ce lo hanno comunicato prima,

GRAZIE!!!!!!!!!

commenti
  1. icittadiniprimaditutto ha detto:

    Reblogged this on i cittadini prima di tutto.

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